The Wealth Report 2021 - Immobili sul lago, valore in crescita. Nell'anno del covid un +4%

06 marzo 2021

Il Lago di Como ha visto un incremento del valore immobiliare del 4% nel 2020 e si trova al 30esimo posto nel Prime International Residential Index del The Wealth Report 2021 e le stime per il 2021 sono ancora in positivo. 

È quanto risulta dall’indagine pubblicata da Knight Frank, azienda leader mondiale nel settore dell’intermediazione immobiliare di lusso da 125 anni. Il sondaggio rivela che il 26% degli intervistati ha in programma di acquistare una nuova casa nel 2021 e la richiesta si sta indirizzando su proprietà situate in euzone costiere, in montagna e al lago. «La pandemia non sembra avere scalfito l’interesse e la propensione all’investimento immobiliare in alcune aree di pregio, anzi pare averlo incentivato - spiega Tania Morabito, owner e managing director di La Reale Domus | Knight Frank - il Lago di Como si è dimostrato un territorio resiliente al cambiamento imposto dalle condizioni senza precedenti del 2020 anche grazie al contributo di bassi tassi di interesse. Nelle difficoltà e nell’incertezza economica attuale, il mercato immobiliare del nostro territorio si è dimostrato un investimento sicuro. Sono però cambiati i parametri di ricerca dei nostri acquirenti: si cercano in primis grandi spazi aperti come giardini privati (anche pensili) o terrazzi, la privacy deve es-sere garantita; una bella vista e il panorama del lago è considerato il top o contesti di grande valore storico o di pregio. Il contatto con la natura, dopo mesi di reclusione cittadina, è requisito spesso sine qua non per l’acquisto quando si tratta di prima o seconda casa». Rimane alto l’interesse degli stranieri per il primo bacino del lago, vista la sua prossimità con i principali servizi, gli accessi alle autostrade e di conseguenza ai principali aeroporti e località sciistiche. Gli investimenti immobiliari in città sono principalmente appannaggio di italiani che, passando sempre più tempo in casa fra telelavoro e famiglia, anelano abitazioni più ampie dove poter mantenere la propria privacy o magari allestire un vero e proprio studio senza allontanarsi troppo dalle scuole frequentate dai figli. «Gli stranieri - evidenzia Tania Morabito - preferiscono turn-key properties ossia proprietà con consegna chiavi in mano che non necessitino di grande manutenzione. Il budget medio varia da 1 a 3 milioni di euro per il 70% delle richieste, un 15 % supera i 5 milioni e talvolta non c’è un limite al budget ma richieste ben precise su qualità e caratteristiche della proprietà ricercata. Il tetto di spesa degli italiani sfiora il milione (dai 700mila euro in su) oppure fra i 250 e 600mila quando si tratta di seconde case o case vacanze». E il numero di transazioni ed il volume di vendite non accenna a fermarsi. «Il prodotto di alto livello è presente in quantità limitata e la richiesta in molte zone supera l’offerta. Una casa con una bella vista panoramica del lago può costare dai 5 agli 8 mila euro al metro quadrato (dipende dalle sue condizioni interne e dalla location). Il prezzo per una proprietà waterfront va dai 10/12.000 euro al metro quadrato in su, anche in questo caso dipende dalle caratteristiche della proprietà e dalla location” continua la manager che aggiunge: “L’80% degli acquirenti ad alto budget (alto spendenti) sono stranieri, anche se su questo dato la pandemia ha influito molto. I clienti habitué del lago di Como sono americani, russi e arabi e negli ultimi anni anche indiani, australiani e cinesi che oggi possiedono un numero importante tra le più belle proprietà immobiliari del Lago di Como. Nel 2020 è però mutata la nazionalità degli acquirenti: spesso nordeuropei (belgi, tedeschi, danesi) abituati a viaggiare in auto anche per lunghi tratti, ma anche molti inglesi che, dopo Brexit, hanno deciso di portare qui la residenza o chiedere un secondo passaporto. In Italia, a differenza di altri paesi europei, non varia la tassazione né per l’acquisto della seconda casa né in caso di rivendita (incluso la percentuale di tassazione sulle plusvalenze) nel caso di clienti comunitari o extra comunitari, e questo è un grande benvenuto per gli inglesi (nuovi extracomunitari)». Il Lario si conferma terra di conquista anche per le catene alberghiere mondiali. «Alcune - sottolinea Morabito - sono ancora alla ricerca della location giusta mantenuta gelosamente nelle mani di famiglie di albergatori comaschi che rimangono indifferenti anche di fronte ad astronomiche offerte economiche». 
Serena Brivio


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